Dr.Morgue su Komixjam

Recensione di Dr.Morgue no.1 - La morte perfetta ad opera degli utenti di Komixjam.it, un blog dedicato al mondo del fumetto in tutte le sue forme, pensato come "diario degli utenti", con raccolta di articoli, news e presentazioni. 
Storie di morti parlanti 

Non so a quanti di voi sia capitato negli ultimi anni di vedere in fumetteria le uscite Star Comics sui fumetti italiani, a me, ad esempio, capita spesso…come capita spesso di fermarmi a comprarli…anche se è iniziato così, tanto per leggere qualcosa di nuovo, ho imparato ad avere ottime aspettative dei fumetti della casa editrice umbra.

Una delle ultime novità della Star Comics è senz’altro Dr.Morgue, una miniserie noir in 6 uscite bimestrali di cui, attualmente, potete trovare il numero #1 (aprile –maggio) alloggiato sui ripiani di fumetterie ed edicole.

A colpire, inizialmente, è la copertina…o meglio è il volto del protagonista…un volto vagamente familiare per molti di noi, infatti i lineamenti, per certi versi, sembrano quelli di un altro dottore famoso…se non avete visto l’immagine vi aiuto…conoscete Gregory House?!…esatto…anche se il volto riprende un po’ quello del nostro caro “dottor casa”, l’attività dei due è altamente differente…perché? Perché il nostro nuovo amico (be’…diciamo che “amico” è una parola grossa, dato il caratteraccio) “dottor obitorio” (sì…esatto…morgue significa obitorio…ma guarda tu il caso ) fa il coroner, da qui il simpatico nick che gli altri gli danno nel fumetto : “spaccamorti” …

Vorrei lasciare che fosse lui a presentarsi, perciò eccovi, direttamente dalla sua bocca, la migliore presentazione possibile: “Mi chiamo Yoric Malatesta. Sono un coroner. Ciò significa che mi chiamano quando c’è un morto e un ragionevole dubbio. Suicidio, omicidio o morte accidentale. Nel primo e terzo caso io e il cadavere avremo una breve conversazione. Nel secondo parleremo a lungo, ma solo io e Dio sapremo com’è fatto dentro. Tutti temono la morte. Io no. A me piace pensare alla morte come a una ridistribuzione della materia.”

Simpatico no?…ah, dimenticavo uno dei tratti distintivi di questo personaggio è la sua “asocialità” dovuta, soprattutto, alla sindrome di Asperger(una forma di autismo ad alto funzionamento…che significa?…avete presente Sheldon Cooper di The Big Bang Theory?..ecco…lui è affetto da questa sindrome) che, se da un lato lo rende “poco piacevole”, da un altro lo porta ad essere un genio, soprattutto nel suo campo.

Messo da parte il profilo del protagonista, a farsi notare, almeno per questo primo numero, sono: i disegni di Francesco Bonanno (già disegnatore di Valter Buio), sempre molto interessanti; i dialoghi, spesso intrisi di quelle battute alla dr. House, che le due creatrici dell’opera Silvia Mericone e Rita Porretto, hanno saputo cucire addosso hai personaggi; e, come ultima cosa (ma non ultima per valore), la storia…una storia noir che vede in Montreal una location interessante e dal clima poco “allegro”; le morti sospette e gli strani “metodi” di Malatesta aiutano a conferire all’opera la suspance tipica dei gialli, ma con la velocità che caratterizza il fumetto.

In definitiva dr.Morgue ha tutte le carte in regola per essere un altro buon pezzo da collezione Star Comics… Vedremo fra un anno se le previsioni saranno rispettate o meno.

Buona lettura
Mata Ne

Bila

Commenti

Post più popolari